Uno degli aspetti peculiari dell’iniziativa, oltre l’indirizzo tematico comune, consisterà nella programmazione di eventi per fasce orarie destinate a precisi target di pubblico: nella giornata di sabato, famiglie e bambini la mattina (9.00-14.00: Il Patrimonio per i bambini), curiosi e appassionati nel pomeriggio (14.00-19.00: Il racconto del Patrimonio, Largo all’esperto, Dietro il Patrimonio) e, infine, il grande pubblico la sera, con eventi aperti al concorso di tutte le arti (19.00-24.00: Lo spettacolo della cultura); a tutte le categorie possibili di pubblico sarà invece integralmente dedicata la giornata di domenica (Il Patrimonio per/di tutti), con eventi incentrati sul tema della partecipazione al Patrimonio e largo spazio riservato a tutte quelle associazioni di cittadini e volontari che concorrono quotidianamente alla “vita” e alle “attività” di musei e luoghi della cultura.
Una tematica, quest’ultima, prescelta per dare maggiore risalto a quei valori promossi dalla Comunità Europea per tramite della Convenzione di Faro del 2005, un testo in attesa di ratifica da parte del nostro Parlamento che, tra le sue definizioni cardine, prevede concetti come quelli di “eredità culturale” e “comunità di eredità” che pongono finalmente l’attenzione sul valori anche immateriali del nostro Patrimonio e sul concorso dei cittadini alla sua valorizzazione, come espressione più alta dei principi di eguaglianza.
Per seguire l’evento sui social: #FDM2016; #festadeimusei2016
Fonte: http://www.beniculturali.it/mibac/export/MiBAC/sito-MiBAC/Contenuti/MibacUnif/Eventi/visualizza_asset.html_2088463050.html