Presso la Fondazione Dalmine (BG) un workshop in cui storici e architetti ricostruiscono la vicenda dei progetti di alcuni fra i più noti sacrari della Grande Guerra.

 

28 settembre 2016, ore 14.30-18.00 | Fondazione Dalmine (BG)

In collaborazione con il Collegio degli Ingegneri e Architetti di Milano

Come guardare – con gli occhi di oggi – i monumenti sorti per commemorare chi ha combattuto un tragico conflitto svoltosi un secolo fa? Storici dell’architettura, della cultura e della società ricostruiscono le vicende di alcuni fra i più noti sacrari della Grande Guerra.

Un incontro a più voci per comprendere come i mutamenti di sensibilità culturale e politica abbiano influito sullo stile architettonico e sulla rappresentazione del mito dei caduti. Una riflessione più ampia sui simboli e sui linguaggi della memoria dei conflitti che hanno costellato il Novecento.

Intervengono:

Luigi Bartolomei, Università degli Studi di Bologna

Michela Bassanelli, Politecnico di Milano

Licia Caspani, Politecnico di Milano

Maria Grazia D’Amelio e Claudia Conforti, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”

Denis Lotti, Università degli Studi di Padova

Massimiliano Savorra, Università degli Studi del Molise

Roberto Scarpone, Onocaduti, Ministero della Difesa

Gabriele Toneguzzi, Università degli Studi di Ferrara

Modera:

Peppino Ortoleva, Università degli Studi di Torino

 

Confermare iscrizione chiamando il numero: + 39 035 5603418

 

Fondazione Dalmine

Via Vittorio Veneto, Dalmine (BG)

+ 39 035 5603418

segreteria@fondazionedalmine.org

www.fondazionedalmine.org

 

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