Milano, 15 febbraio ore 9.30 | La riunione riservata ai soci ICOM si terrà presso la sede dell’Associazione 

Coordinamento Regionale Icom Lombardia

 

Venerdì 15 febbraio, presso la sede dell’Associazione Museimpresa a Milano si terrà il Coordinamento regionale in cui si discuteranno gli ordini del giorni legati alle attività di ICOM Lombardia riservato ai soci ICOM. L’International Council of Museums (ICOM) è la principale organizzazione internazionale che rappresenta i Musei e i suoi professionisti. L’organizzazione assiste la comunità museale con la mission di preservare, conservare e condividere il patrimonio culturale presente e futuro, materiale e immateriale.

L’ordine del giorno:

  • approvazione del verbale del coordinamento ICOM Lombardia del 31 ottobre 2018
  • relazione in merito al Seminario sul Codice Etico per i musei a cura del Collegio dei Probiviri
  • aggiornamento in merito ai prossimi appuntamenti ICOM Italia
  • aggiornamento in merito al workshop MAB Lombardia sul tema della Long term preservation del digitale sui temi di ambito culturale (14 marzo, Palazzo delle Stelline, Milano)
  • aggiornamento in merito ai lavori della Commissione per il Sistema Museale Nazionale
  • aggiornamento in merito al progetto MuSST#2
  • iniziative e proposte del gruppo di lavoro Ecomusei coordinato da Edo Bricchetti
  • aggiornamento in merito al costituendo gruppo di studio dedicato al Riciclo degli allestimenti museali
  • varie ed eventuali

 

Alle 11.30 alla fine della riunione è prevista la proiezione riservata del film Newmuseum(s). Stories of company archives and museums, film diretto da Francesca Molteni, promosso da Museimpresa – Associazione Italiana Musei e Archivi d’Impresa e patrocinato da ICOM Italia. Il film racconta i musei e gli archivi di impresa, domandandosi in particolare che cosa identifichi oggi un archivio/museo legato alla storia di un’azienda, quali valori debba trasmettere, quali strumenti fondamentali, digitali e non, siano necessari per creare un’istituzione che comunichi con il pubblico contemporaneo, e che sfidi il futuro.

 

 

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